tiani ma ha attirato intorno a sé numerosi giovani pronti anche a scendere in campo in questa battaglia elettorale proprio sotto lo scudo crociato. Ma dell’attenzione verso questa forza che si ripropone si è visto già domenica mattina (19 aprile scorso) quando l’on. Pizza ha aperto ufficialmente la campagna elettorale, presso l’Hotel Mediterranea di Salerno, presentando la lista provinciale. Una sala gremita e storici esponenti della Dc salernitana, tra cui il professore Aniello Salzano, già sindaco di Salerno e l’eurodeputato Giuseppe Gargani hanno accolto il nuovo corso politico. Ma, probabilmente, la vera forza e l’entusiasmo più sincero si è avvertito durante le prime presentazioni dei candidati provinciali nei vari collegi, alla presenza proprio del segretario nazionale della Dc. Da nord a sud, l’on. Pizza non ha mancato un appuntamento, portando il suo saluto ed in molti casi anche il suo impegno diretto nella veste di sottosegretario all’istruzione ed università. E’ il caso, in particolare, della visita istituzionale al conservatorio “Martucci” di Salerno dove il sottosegretario ha annunciato al commissario della struttura, il maestro Fulvio Maffia, lo stanziamento di 1 milione di euro per una prima ristrutturazione della sede che ospita le aule e gli uffici amministrativi e che versa, attualmente, in condizioni di degrado; o dell’impegno assunto con l’Abate Benedetto Chianetta a Cava de’ Tirreni, in vista dei mille anni dell’Abbazia Benedettina metelliana, partecipando, insieme ai componenti della sezione cittadina della Dc, guidata dall’ex assessore comunale Carmine Salsano, alle celebrazioni (lunedì 20 aprile scorso) in onore di Sant’Alferio Pappacarbone; dell’annuncio di un cofinanziamento per adeguare la scuola elementare “De Amicis” di Sarno che necessita di importanti interventi di riqualificazione e di adeguamento; o, infine, della visita all’Università degli studi di Salerno e alla Sdoa di Vietri sul Mare (la scuola di alta formazione diretta dal professore Vittorio Paravia) prima e della partecipazione poi, nell’aula consiliare di Baronissi, insieme al rettore dell’ateneo salernitano Raimondo Pasquino, al convegno “Dalla città dei giovani alla città della medicina”, per creare un polo medico specializzato e completo nella città della Valle dell’Irno. Non nascondendo un pizzico di emozione, nella veste di segretario nazionale della Democrazia Cristiana, l’on. Pizza, ha spiegato nei vari luoghi le ragioni di una riproposta all’elettorato di un simbolo e di una tradizione storica. Da Vietri sul Mare, dove si è presentata la candidatura nel collegio Cava 2 di Salvatore Giordano, fino ad Eboli, dove, nella sede provinciale della Dc, il vicesegretario provinciale, Francesco Gaudieri, già assessore comunale, ha annunciato il suo impegno diretto per le elezioni provinciali, l’on. Giuseppe Pizza, da domenica, 19 aprile a martedì, 21 aprile scorso, è intervenuto ovunque, passando, poi, da Sarno, con la duplice presentazione, promossa dal referente locale Domenico Crescenzo, del candidato alla provincia, Clelia Bonaiuto alla lista per le comunali che supporterà la ricandidatura del sindaco Amilcare Mancusi (Pdl); a Pagani, accolto dal candidato Nicola Ferrara che è anche il presidente del Forum dei Giovani del luogo e dal professore Antonio Tortora e dove il sottosegretario nella giornata di domenica ha preso parte anche alla tradizionale festa in onore della Madonna delle Galline; a Bracigliano dove è stata annunciata la candidatura della giovane Linda Corvino, per poi spostarsi a Pontecagnano dove il sottosegretario è stato accolto dai responsabili politici della Democrazia Cristiana, Guido Pappalardo ed Antonio Francese, oltre ad una folta schiera di ragazzi e di simpatizzanti ed infine a Montecorvino Rovella dove è stata ufficializzata la candidatura dell’ex amministratore locale Sabatino Morretta che ha racconto intorno a sé vecchi e storici politici del luogo e nuove leve. Insomma una tre giorni intensa che ha messo in moto la macchina della campagna elettorale ma che soprattutto ha lasciato il suo segno, in una delle realtà dove la Democrazia Cristiana di un tempo ha preparato un’ottima classe dirigente pronta nuovamente a sostenere lo scudo crociato. venerdì 1 maggio 2009
L'on. Giuseppe Pizza apre la campagna elettorale della Dc a Salerno
tiani ma ha attirato intorno a sé numerosi giovani pronti anche a scendere in campo in questa battaglia elettorale proprio sotto lo scudo crociato. Ma dell’attenzione verso questa forza che si ripropone si è visto già domenica mattina (19 aprile scorso) quando l’on. Pizza ha aperto ufficialmente la campagna elettorale, presso l’Hotel Mediterranea di Salerno, presentando la lista provinciale. Una sala gremita e storici esponenti della Dc salernitana, tra cui il professore Aniello Salzano, già sindaco di Salerno e l’eurodeputato Giuseppe Gargani hanno accolto il nuovo corso politico. Ma, probabilmente, la vera forza e l’entusiasmo più sincero si è avvertito durante le prime presentazioni dei candidati provinciali nei vari collegi, alla presenza proprio del segretario nazionale della Dc. Da nord a sud, l’on. Pizza non ha mancato un appuntamento, portando il suo saluto ed in molti casi anche il suo impegno diretto nella veste di sottosegretario all’istruzione ed università. E’ il caso, in particolare, della visita istituzionale al conservatorio “Martucci” di Salerno dove il sottosegretario ha annunciato al commissario della struttura, il maestro Fulvio Maffia, lo stanziamento di 1 milione di euro per una prima ristrutturazione della sede che ospita le aule e gli uffici amministrativi e che versa, attualmente, in condizioni di degrado; o dell’impegno assunto con l’Abate Benedetto Chianetta a Cava de’ Tirreni, in vista dei mille anni dell’Abbazia Benedettina metelliana, partecipando, insieme ai componenti della sezione cittadina della Dc, guidata dall’ex assessore comunale Carmine Salsano, alle celebrazioni (lunedì 20 aprile scorso) in onore di Sant’Alferio Pappacarbone; dell’annuncio di un cofinanziamento per adeguare la scuola elementare “De Amicis” di Sarno che necessita di importanti interventi di riqualificazione e di adeguamento; o, infine, della visita all’Università degli studi di Salerno e alla Sdoa di Vietri sul Mare (la scuola di alta formazione diretta dal professore Vittorio Paravia) prima e della partecipazione poi, nell’aula consiliare di Baronissi, insieme al rettore dell’ateneo salernitano Raimondo Pasquino, al convegno “Dalla città dei giovani alla città della medicina”, per creare un polo medico specializzato e completo nella città della Valle dell’Irno. Non nascondendo un pizzico di emozione, nella veste di segretario nazionale della Democrazia Cristiana, l’on. Pizza, ha spiegato nei vari luoghi le ragioni di una riproposta all’elettorato di un simbolo e di una tradizione storica. Da Vietri sul Mare, dove si è presentata la candidatura nel collegio Cava 2 di Salvatore Giordano, fino ad Eboli, dove, nella sede provinciale della Dc, il vicesegretario provinciale, Francesco Gaudieri, già assessore comunale, ha annunciato il suo impegno diretto per le elezioni provinciali, l’on. Giuseppe Pizza, da domenica, 19 aprile a martedì, 21 aprile scorso, è intervenuto ovunque, passando, poi, da Sarno, con la duplice presentazione, promossa dal referente locale Domenico Crescenzo, del candidato alla provincia, Clelia Bonaiuto alla lista per le comunali che supporterà la ricandidatura del sindaco Amilcare Mancusi (Pdl); a Pagani, accolto dal candidato Nicola Ferrara che è anche il presidente del Forum dei Giovani del luogo e dal professore Antonio Tortora e dove il sottosegretario nella giornata di domenica ha preso parte anche alla tradizionale festa in onore della Madonna delle Galline; a Bracigliano dove è stata annunciata la candidatura della giovane Linda Corvino, per poi spostarsi a Pontecagnano dove il sottosegretario è stato accolto dai responsabili politici della Democrazia Cristiana, Guido Pappalardo ed Antonio Francese, oltre ad una folta schiera di ragazzi e di simpatizzanti ed infine a Montecorvino Rovella dove è stata ufficializzata la candidatura dell’ex amministratore locale Sabatino Morretta che ha racconto intorno a sé vecchi e storici politici del luogo e nuove leve. Insomma una tre giorni intensa che ha messo in moto la macchina della campagna elettorale ma che soprattutto ha lasciato il suo segno, in una delle realtà dove la Democrazia Cristiana di un tempo ha preparato un’ottima classe dirigente pronta nuovamente a sostenere lo scudo crociato.
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Buon inizio,ma soprattutto buon lavoro. Bellissimo sito,complimenti a te Andrea per il lavoro che svolgi.
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