domenica 10 maggio 2009

Linda Corvino: "Ecco il mio impegno per il mio territorio"

L'entusiasmo è la sua carta vincente, la competenza la sua forza, la passione per il suo territorio la motivazione per scendere in campo in prima persona. Linda Corvino ha tutte le caratteristiche per affrontare al meglio questa campagna elettorale per le provinciali. Lei, correrà nel collegio 19 (Bracigliano, Mercato San Severino e Calvanico) sotto il simbolo della Democrazia Cristiana, incoronata direttamente dal segretario nazionale Dc, Giuseppe Pizza, nel corso di un incontro tenutosi a Bracigliano. Figlia dell'imprenditore Giovanni Corvino, veterano della politica locale della Valle dell'Irno, la giovane vanta un ricco curriculum professionale. Laureata in sociologia con indirizzo in politiche sociali, è responsabile amministrativo dell’ufficio sinistri Gbs – general business solution – della provincia di Salerno. Già dirigente sindacale del settore bancario ed assicurativo è, tra l’altro, membro fondatore dell’Arca, l’associazione case albergo per anziani. Ma importante è stato l’impegno anche nel campo sociale e culturale. Linda Corvino ha vissuto la sua infanzia e la sua adolescenza nelle associazioni giovanili cattoliche del Convento di San Francesco di Assisi di Bracigliano e parrocchia di San Giovanni Battista, svolgendo ruoli di carattere sociali nella promozione e attivazione di iniziative religioso e culturali insieme a tanti altri giovani che all’epoca, recitavano in piazza l’opera di San Giovanni decollato che si ripeteva negli anni in occasione del Patrono San Giovanni Battista. Ora vuole portare la sua esperienza, la sua cultura, i suoi valori e le sue idee in politica, impegnandosi in prima persona in questa competizione elettorale, con la Democrazia Cristiana, cercando di arrivare a Palazzo Sant’Agostino per poter finalmente portare un contributo serio e fattivo per la sua amata terra. E Linda, si presenta agli elettori con un programma preciso per il rilancio e lo sviluppo del proprio territorio. «La mia attenzione va soprattutto ai giovani per aiutarli a promuovere nuove iniziative e alle donne. Il nostro territorio ha bisogno di più attenzione, ed in particolare di più servizi, più strutture ed infrastrutture. Non esistono spazi pubblici verdi dove le mamme e i loro bambini possono passeggiare», spiega Linda Corvino che prosegue: «Non esistono complessi sportivi adeguati per far emergere i talenti nel nostro paese. Occorrono asili nido pubblici per aiutare le mamme che lavorano. Non di meno le mie origini contadine mi portano ad apprezzare la terra e a valorizzare i prodotti tipici che essa produce in primis la ciliegia famosa in tutta Italia per la speciale bontà. A Bracigliano ci sono tanti giovani diplomati e laureati che sono costretti ad emigrare perché qui non vi sono sbocchi il paese è chiuso. Bisogna sbloccare l’edilizia riguardando le zone rosse e al contempo salvaguardare l’ambiente dai disastri idrogeologici al quale il territorio è esposto». Ma oltre ai giovani, l’altra priorità è rappresentata dalle donne, dal loro mondo, dalle loro difficoltà. «Le donne che sono straordinarie - conclude Corvino - riescono ad essere mamme, mogli, lavoratrici e possono fare anche tanto in politica.Io personalmente ho sviluppato una notevole sensibilità verso le problematiche sociali. Penso, tra l’altro che alla politica le donne possono apportare il valore aggiunto di un punto di vista diverso da quello maschile, che tuttavia comprendono, rispettano e con il quale possono dialogare in termini costruttivi, essendo ormai da decenni avezze al confronto sociale anche oltre le mura domestiche. Il fatto di essere potenziali madri ha abituato le donne, inoltre, a prevedere sempre le mosse successive, a domandarsi sulle conseguenze delle scelte fatte per il bene di altri da se stessi (in primis dei figli): una visione periferica e a lungo raggio che è ciò di cui più che altro oggi abbiamo bisogno. Le donne hanno sviluppato dalle gestione familiare un’ attitudine a cogliere con una sorprendente capacità di sintesi, i mille aspetti, le infinite ricadute di qualunque scelta intrapresa, per i figli, per la famiglia, per la casa, etc. Amo il mio paese amo il territorio e conosco bene i problemi che ci sono e vorrei poter dare con tutta la passione e l’energia che ho un contributo notevole non avendo io nessun interesse e scopo personale. Ho tanta voglia di dare alla mia gente e al mio territorio. Io credo molto in questa cosa spero che gli altri credano in me perché farò di tutto per non deluderli».
Insomma con semplicità, passione e voglia di fare, Linda ha accettato la sfida e si è messa in gioco, raccogliendo storia e tradizione dello scudo crociato che a Salerno ritorna in gran forma per affrontare l’elettorato dopo un periodo di assenza dalle schede elettorali. L’eredità del passato, l’esperienza familiare, professione e culturale, l’idea di rinnovamento e di sviluppo del territorio, sono elementi incarnati da Linda che si propone agli elettori di Bracigliano, Mercato San Severino e Calvanico per portare un concreto contributo ai giovani, alle donne e al suo territorio.

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